MAGNA-MAGNA

                                         INGORDI

Che i nostri politici ( tutti o quasi ) mangiassero a nostre spese lo sapevamo, ma non potevamo mai immaginare che lo schifo fosse tale e tanto.

La cosa che ci fa incazzare di più e che in televisione ancora ieri sera qualcuno ci viene a rifilare la solita manfrina e le solite ricette di risanamento.
Il risanamento parte in primo luogo dalla loro uscita dalla scena politica di tutti a partire dai rappresentanti di destra passando dal centro per arrivare a sinistra.
                                   Sono tutti uguali
ieri sera mi è venuto il volta stomaco a guardare una trasmissione,
purtroppo ormai più frequentemente vediamo nelle trasmissioni la gente comune che dalle piazze manifesta la propria insofferenza economica e dentro gli studi i soliti politici ora di destra ora di sinistra e di centro che immobili e impassibili sentono il lamento della gente senza batter ciglio.
Poi qualcuno detta la ricetta salutare,ieri sera è toccato a una senatrice del PD fare l'elenco.
L'unico elenco che gli italiani vogliono sapere è quello dei senatori e politicanti di professione che intendono lasciare la poltrona.
Ma purtroppo la colpa è anche nostra, perchè reputiamo i politici per cui simpatizziamo migliori degli altri; ecco l'errore più grosso.
Io sono di sinistra,sono un tesserato di sinistra ecologia e libertà e parto dal mio partito e dico che tutte le mummie e i politicanti della poltrona debbono andarsene, purtroppo SEL non ha avuto il coraggio di fare piazza pulita dei vecchi politici, si è infarcito al suo interno di vecchi tromboni della politica, sperando che questi potessero essere almeno portatori di voti.
Purtroppo per il mio partito neanche quello hanno fatto.
Allora è meglio partire da casa propia e dire:

FUORI DAL PARTITO SEL I VECCHI MARPIONI DELLA  POLITICA E LARGO AI GIOVANI.

Un'altra cosa forse è bene dire a questa classe politica:
non solo voi siete in grado di fare politica, anzi visto i risultati voi siete quelli meno adatti, non venite a propinare le vostre cure, ripeto diteci solo quando lascerete le vostre comode poltrone.
                         DA INDIGNATO DI SINISTRA

                                                                                              SALERNO GIUSEPPE