Con la delibera sopra citata l'amministrazione ha preventivato un utilizzo fino alla fine dell'anno di un num. di buono pasto ( presumibile ) di 830 pari ad un importo di € 3770.98 iva e trasporto incluso.
La legge del 14/9/200 art. 46 del CCN , determina quali sono i dipendenti che possono usufruire del buono pasto, e quali orari debbono svolgere affinché il servizio possa essere erogato.
È inutile stare qui a menzionare la legge, perché la si può facilmente trovare su internet e leggerla con attenzione, a mio avviso e in questo caso faccio l'avvocato del diavolo invito i lavoratori socialmente utili a interessarsi, perché la legge estende il diritto anche ai lavoratori a tempo determinato, non so nella fattispecie che tipo di contratto abbiano in essere, ma una controllatina se fossi in loro la darei, per vedere se è un loro diritto avere il buono, in determinate circostanze.
La cosa che però mi è balzata agli occhi è il numero eccessivo, a mio modestissimo parere dei buoni pasto acquistati esattamente 830, per un periodo di più o meno 180 giorni lavorativi,
infatti la delibera dice che il periodo da coprire va fino alla fine dell'anno.
Facendo una semplice divisione, prendendo come lavorativi tutti i giorni Natale incluso, risulta che il comune di Montegiordano distribuirà tutti i giorni quasi 6 buoni pasto.
È vero che l'amministrazione ha fatto un calcolo approssimativo, però mi sembra un attimino eccessivo.
La mia curiosità è un altra, ma il buono ha una scadenza?
Se il comune compra questi buoni, eventualmente non tutti vengono utilizzati si possono utilizzare nell'anno successivo?
In caso contrario che fine fanno?
L'elenco del personale che usufruisce dei buoni verrà esposto sicuramente, ci mancherebbe, con i relativi giorni lavorativi nei quali lo stesso ha usufruito del servizio, così a fine anno possiamo valutare e fare una stima più accurata e oculata, su quanti buoni acquistare la prossima volta per lo stesso periodo.
Solo l'esperienza determina una buona gestione.
Montegiordano 14/7/2014 Giuseppe Salerno
martedì 15 luglio 2014
lunedì 14 luglio 2014
LETTERA A MARIO MELFI ( segretario regionale della Calabria di sinistra ecologia e libertà )
A volte gli atteggiamenti sono la cartina al tornasole del pensiero di una persona, basta un gesto un movimento per far capire tutto.
Ai più forse è passata inosservata, a qualcuno, come me no; mi riferisco alla presenza del segretario regionale del mio partito " sinistra ecologia e libertà" , all'insediamento del sindaco di Montegiordano dott. Franco Fiordalisi.
Premesso, che vivendo in un Paese libero una persona dispone a suo piacimento delle sue azioni, un po' meno o meglio spiegandole, se la persona è un politico e se le sue azioni sono di natura politica.
Infatti il segretario regionale di SEL, sig. Mario Melfi, dovrebbe, anzi è quasi obbligato a giustificare la sua presenza, nel giorno dell'insediamento.
Perché la motivazione della sua presenza è di vitale importanza per il partito.
Se il sig. Melfi Mario, si trovava nella sede comunale di Montegiordano a titolo strettamente personale, per amicizia o stima, nei confronti del nuovo sindaco Fiordalisi, allora siamo di fronte ad una volontà e un piacere personale legittimo e indiscutibile.
Se invece il segretario regionale di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ, insieme a qualche altro esponente del partito erano presenti in veste politica, allora la discussione e il chiarimento è all'interno del partito è nei confronti degli iscritti, deve essere immediato e chiaro.
Immediato perché noi iscritti, nella fattispecie io Salerno Giuseppe, voglio capire se la linea politica del partito e del SEGRETARIO NAZIONALE VENDOLA È UGUALE A QUELLA DEL SEGRETARIO REGIONALE MELFI.
Mi risulta, che la linea politica nazionale abbia preso da un pezzo le distanze dal PARTITO DEMOCRATICO delle larghe intese, con il NUOVO CENTRO DESTRA, mai si sognerebbe poi di avallare e spalleggiare un governo con FORZA ITALIA.
Ecco il punto dolente, siccome a Montegiordano è in carica un governo formato dal PD, FORZA ITALIA e SOCIETÀ CIVILE, come dichiarato al momento dell'insediamento dai consiglieri, e rafforzato dalla composizione di una giunta inedita in Italia, cioè PD-FORZA ITALIA, la presenza POLITICA DI SEL al solo insediamento mi sembra una " scelleratezza ".
Non voglio polemizzare poi su alcuni episodi che sono successi nella fase della composizione delle liste sull'atteggiamento tenuto da esponenti del partito di SEL.
Atteggiamenti a dir poco discutibili che ancora una volta dimostrano, come nell'alto Jonio cosentino la politica è fatta, per un tornaconto personale e nella peggiore delle ipotesi per un tornaconto di tipo familiare ( io qua, tu la; io entro in regione tu in provincia o chissà dove ).
Ogni riferimento a persone circostanze e fatti è puramente casuale.
Una spiegazione è dovuta, anche perché come si vocifera a novembre si dovrebbe votare, e non mi sembra giusto che la base del partito voti secondo indicazione, mentre gli esponenti di spicco del partito tirino la volata a qualche esponente del PD.
Quindi il sig. MELFI MARIO segretario di sinistra ecologia e libertà, ci dica a che titolo lui era presente, a titolo personale ( per stima, simpatia,ecc...) o come rappresentante del partito.
Perché se è per la seconda ipotesi be allora, sarà il SEGRETARIO NAZIONALE A DIRCI CHE POLITICA IL PARTITO INTENDE SEGUIRE, COSÌ CI REGOLIAMO E VOTIAMO COME E CHI, CREDIAMO OPPORTUNO.
Montegiordano 14/7/2014 Giuseppe Salerno
Ai più forse è passata inosservata, a qualcuno, come me no; mi riferisco alla presenza del segretario regionale del mio partito " sinistra ecologia e libertà" , all'insediamento del sindaco di Montegiordano dott. Franco Fiordalisi.
Premesso, che vivendo in un Paese libero una persona dispone a suo piacimento delle sue azioni, un po' meno o meglio spiegandole, se la persona è un politico e se le sue azioni sono di natura politica.
Infatti il segretario regionale di SEL, sig. Mario Melfi, dovrebbe, anzi è quasi obbligato a giustificare la sua presenza, nel giorno dell'insediamento.
Perché la motivazione della sua presenza è di vitale importanza per il partito.
Se il sig. Melfi Mario, si trovava nella sede comunale di Montegiordano a titolo strettamente personale, per amicizia o stima, nei confronti del nuovo sindaco Fiordalisi, allora siamo di fronte ad una volontà e un piacere personale legittimo e indiscutibile.
Se invece il segretario regionale di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ, insieme a qualche altro esponente del partito erano presenti in veste politica, allora la discussione e il chiarimento è all'interno del partito è nei confronti degli iscritti, deve essere immediato e chiaro.
Immediato perché noi iscritti, nella fattispecie io Salerno Giuseppe, voglio capire se la linea politica del partito e del SEGRETARIO NAZIONALE VENDOLA È UGUALE A QUELLA DEL SEGRETARIO REGIONALE MELFI.
Mi risulta, che la linea politica nazionale abbia preso da un pezzo le distanze dal PARTITO DEMOCRATICO delle larghe intese, con il NUOVO CENTRO DESTRA, mai si sognerebbe poi di avallare e spalleggiare un governo con FORZA ITALIA.
Ecco il punto dolente, siccome a Montegiordano è in carica un governo formato dal PD, FORZA ITALIA e SOCIETÀ CIVILE, come dichiarato al momento dell'insediamento dai consiglieri, e rafforzato dalla composizione di una giunta inedita in Italia, cioè PD-FORZA ITALIA, la presenza POLITICA DI SEL al solo insediamento mi sembra una " scelleratezza ".
Non voglio polemizzare poi su alcuni episodi che sono successi nella fase della composizione delle liste sull'atteggiamento tenuto da esponenti del partito di SEL.
Atteggiamenti a dir poco discutibili che ancora una volta dimostrano, come nell'alto Jonio cosentino la politica è fatta, per un tornaconto personale e nella peggiore delle ipotesi per un tornaconto di tipo familiare ( io qua, tu la; io entro in regione tu in provincia o chissà dove ).
Ogni riferimento a persone circostanze e fatti è puramente casuale.
Una spiegazione è dovuta, anche perché come si vocifera a novembre si dovrebbe votare, e non mi sembra giusto che la base del partito voti secondo indicazione, mentre gli esponenti di spicco del partito tirino la volata a qualche esponente del PD.
Quindi il sig. MELFI MARIO segretario di sinistra ecologia e libertà, ci dica a che titolo lui era presente, a titolo personale ( per stima, simpatia,ecc...) o come rappresentante del partito.
Perché se è per la seconda ipotesi be allora, sarà il SEGRETARIO NAZIONALE A DIRCI CHE POLITICA IL PARTITO INTENDE SEGUIRE, COSÌ CI REGOLIAMO E VOTIAMO COME E CHI, CREDIAMO OPPORTUNO.
Montegiordano 14/7/2014 Giuseppe Salerno
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