martedì 17 maggio 2016

DECLINO & MACERIE DI UN PD

È inutile usare giri di parole, il responsabile unico di questa situazione politica, e di questo graduale ma inesorabile declino sociale-economico di Montegiordano è il PARTITO DEMOCRATICO, o meglio una parte del partito democratico, perché molti sono usciti, e nulla hanno a che vedere con tutto questo disastro politico, tanto è vero, che i dissidenti
alle regionali hanno votato altri candidati infischiandosene altamente delle direttive della segreteria, la spaccatura è stata evidente anche nelle primarie per il presidente della Regione quando il voto si è diviso tra Callipo e Oliverio.

Altra scoppola politica presa, primarie e regionali, sono state due SCOPPOLE politiche di una rilevanza unica.

Ancora ricordo alle primarie gli strombazzamenti, per aver superato anche con l'aiuto della destra i dissidenti che con il comitato pro Oliverio rigettarono al mittente l'invito a votare Callipo.
 All'epoca diedi un suggerimento, di scendere dalle macchine ed amministrare, perché nell'aria c'era, come dopo si è rilevato un disastro politico- amministrativo senza precedenti.

Tralasciando per un attimo, ma ci tornerò con una lettera al responsabile regionale del PD, deve dire come mai del suo immobilismo nei confronti della problematica politica montegiordanese, anche perché il responsabile è stato sollecitato più volte da altre persone, nel merito della questione, ma come si suol dire ha fatto orecchie da mercante.
Visto che le email non hanno ottenuto un'attenta ed adeguata attenzione, si provvederà ad altre forme di richieste e chiarimenti.

Tornando al declino politico di Montegiordano, le responsabilità politiche del PD sono sotto gli occhi di tutti, le parole pronunciate dal palco da un candidato sono l'emblema di tale declino politico.
  Due anni nemmeno passati, cosa possiamo ricordare di questa amministrazione? NULLA.
Responsabilità di questo immobilismo il PD,
Perché?
Perché come partito di maggioranza con un vice sindaco e tre consigliere dovrebbe pretendere una politica amministrativa più incisiva, invece? Nulla , sono lontani i sogni di trionfi politici personali.

Dei progetti sbandierato nemmeno l'ombra, dei soldi per il ripristino dei massi a mare nemmeno la percezione, impianti sportivi allo sfascio, vedi campo da tennis in marina e campo da calcetto.

La responsabilità di tutto questo?
Del PD. Come sopra.

Però qualcosa si muove, le voci si rincorrono, forse si preparano per il referendum?
O forse no, a me sembrano movimenti pre elettorali.

Di sicuro c'è solo una cosa, oggi il PD anzi no una parte del PD montegiordanese è alle corde, sbruffa annaspa stretta tra i dissidenti e una parte della maggioranza che non risponde, alle linee guida del partito, linee guida è un parolone.
Un declino annunciato da tempo, che è aria fresca per le opposizioni, ed emorragia di consensi per la maggioranza.

Alla fine del mandato tra le macerie politiche ci saranno i brandelli del PD, finalmente.
Montegiordano potrà tornare a respirare aria fresca e pura, la politica potrà tornare ad essere uno strumento a migliorare il bene comune e non ad apparecchiare qualche poltroncina personale, finalmente dopo questa legislatura il PD potrà tornare ad essere un soggetto politico sano propositivo ed aperto alla società civile, perché di questo attuale non resterà nulla.

Finalmente dopo questa legislatura, la politica del bene comune sarà nuovamente protagonista a Montegiordano.
Grazie e buona continuazione di lavori e distruzione politica......di un partito.

Montegiordano 17/5/2016 Giuseppe Salerno