mercoledì 28 gennaio 2015

STRESS AMMINISTRATIVO.

Forse avete bisogno di tranquillante?

Ve lo ribadisco di nuovo e adesso per l'ultima volta, se non vi piace quello che scrivo non leggete, le vostre esternazioni davanti ai bar, non mi fanno ne caldo e ne freddo,
ma non lo dico perché mi sento offeso o perché mi infastidiscono, lo dico per voi, rilassatevi che lo stress psichico fa brutti scherzi.

Sindaco incominciamo con il dire che ancora nessuno ha rassegnato le dimissioni dopo lo scempio della discarica, e di per se questo è un fatto gravissimo, più grave della discarica, perché significa che non vi sapete assumere le vostre responsabilità.
Sindaco lei doveva già essersi dimesso.

Ricordate voi amministratori quando vi ho detto che io faccio politica?
Oggi vi dimostro anche la differenza di chi come me fa politica e chi pensa di farla.
Voi state zitti perché avete trovato già una risposta alla domanda che vi verrà posta, volete dare la vostra risposta in modo ufficiale in modo da dare una parvenza di sicurezza, e di controllo.
La risposta la volete dare in consiglio comunale, scusate se vi guasto la festa e i programmi.

Ecco la vostra risposta " IL BITUME ERA STATO POGGIATO LA IN MODO PROVVISORIO, PERCHÉ LE DITTE AUTORIZZATE IN QUEL MOMENTO NON AVEVANO LA DISPONIBILITÀ ALLO SMALTIMENTO, QUINDI VISTA LA INDISPONIBILITÀ AVETE UTILIZZATO UNA DISCARICA COME PUNTO DI APPOGGIO PROVVISORIO IN ATTESA DELLO SMALTIMENTO, IL BITUME È STATO COPERTO PER PRESERVARLO DALLE INTEMPERIE.

Vista la differenza? Ho sbagliato ?

Vorrei sapere cosa ne pensano su questa vicenda i consiglieri LIGUORI DAMIANO, ANTONIO VOTO E MARIA GIULIA VIVACQUA.

Perché loro?
Semplicemente perché voglio cominciare da loro.

Era meglio Sindaco se in questi giorni, l'amministrazione fosse uscita con un manifesto di scuse, dicendo magari, che per sbadataggine si era commesso un errore macroscopico, che si ringraziava la minoranza per aver portato alla luce un errore cosi grave e che al più presto si sarebbe bonificato l'aria.

Semplice.

Invece voi avete preferito la via del silenzio.

Stessa strada seguita da altre forze politiche, che solo qualche anno fa firmavano atti di accusa contro l'amministrazione precedente, questa è la prosecuzione in negativo, però ancora nemmeno una parola contro, anzi un prodigarsi ammirevole in manifestazioni pubbliche, un rappresentanza politica dell'amministrazione, bene.

Il silenzio, di quegli esponenti politici che dal palco infervorati arrivavano a buttare fogli in aria.
Addirittura all'epoca qualcuno allucinato e in preda all'estasi del gesto folcloristico, proponeva questa componente politica come papabile capolista.
Oggi silenzio, niente di niente, le cose cambiano, le prospettive future anche, cambiano molte cose nel corso di una vita.
FIGURARSI SE NON POSSONO CAMBIARE LE VEDUTE POLITICHE.

Bene ne prendiamo atto che quelle forze poliche oggi tacciono, in seguito saranno gli elettori a prendere la decisione che più ritengono opportuno, se continuare a seguire la strada del silenzio o meno.

Come prenderanno atto dell'operato dell'amministrazione tutta, o di una parte di essa, sicuramente la politica è fatta di atti, il silenzio è un atto di assenso, ad oggi troppi silenzi su questa vicenda, il silenzio del gruppo indipendente, anche mi sorprende, anche se penso presto prenderà le distanze da questa situazione.
E sarà a mio avviso una posizione netta, indiscutibile.

Colgo l'occasione per sottolineare l'acquisto della nuova macchina costata 14.000 € , speriamo visto che l'abbiamo acquistata con soldi pubblici che sia utilizzata solo dal personale autorizzato e per servizi dell'amministrazione, e con regolare foglio di marcia indicando il percorso e la destinazione, giusto per evitare comparsate e sfilate che nulla hanno a che vedere con una buona gestione delle risorse.

Nel salutarvi, io lo faccio, se poi a qualcuno di voi amministratori il ricevere il mio saluto da fastidio o vi rende nervosi, o più semplicemente mi ritenete antipatico o altro quindi non degno di ricevere il vostro illustre saluto, non vi create problemi a fermarmi e dirmi di evitare di salutarvi.
Io sono per un mondo democratico, e non voler ricevere il mio saluto, è legittimo, e non farvelo se avvisato è rispettare la vostra libertà e la vostra democrazia.

Montegiordano 28/1/2015 Giuseppe Salerno