sabato 8 marzo 2014


              
              MONTEGIORDANO:  LAVORI  PRE- ELETTORALI
 
  Quest’amministrazione si è distinta per essere la meno incisiva nella vita montegiordanese, addirittura qualcuno azzarda a essere stata la più catastrofica di tutti i tempi.
Di sicuro nell’ultimo periodo si è data molto da fare, diciamo pure nell’ultimo mese.
Sopra possiamo ammirare l’opera d’arte per eccellenza, la distruzione di un lungomare invidiato da tutti, sopra possiamo ammirare piante ventennali che giacciono per terra sradicate.
In queste condizioni hanno ridotto cinque bellissime aiuole, complimenti vivissimi a chi ha avuto questa fenomenale idea.
Voto del lavoro zero
Questa foto invece rappresenta il meraviglioso lungomare di Montegiordano, illuminato da soli due lampioni, verso la zona Congo, e un altro verso la zona parcheggio.
Gli amministratori hanno incolpato sempre a una presunta valvola o altro, mal funzionante, sta di fatto che dopo il ripetersi di questa situazione i lampioni funzionano apparentemente bene, apparentemente perché sembra che la tensione non sia sufficiente per la rete.
Anche qua c’è delle anomalie, infatti, qualche anno addietro la manutenzione dell’illuminazione pubblica era affidata al nostro compaesano Antonio, il quale svolgeva un lavoro eccellente, poi non si sa perché l’incarico gli è stato tolto, con risultati a dir poco oscuri.
Voto Antonio dieci.
Voto amministrazione zero, (per aver avuto lungimiranza ad azzerare un servizio eccellente).
Altro capolavoro di quest’amministrazione è l’abbandono delle opere pubbliche al degrado.
A fianco ammiriamo (si fa per dire) uno scorcio della villetta comunale sita in contrada Foretana (in fondo al lungomare), la foto mostra una panchina divelta ma fidatevi ce ne sono anche di rubate e distrutte completamente, i tubi che dovevano portare l’elettricità sono vuoti , il cancello inesistente, la recinzione idem come cancello.
Pensate che questa villa sia stata realizzata con dei fondi avuti grazie ad un uccello migratorio, che si riproduce in questi pini, la rarità di questo pennuto ha dato modo di preservare l’habitat.
Se preservare, è questo stato…. anche il pennuto avrebbe deciso di far nascere la propria prole in un ambiente più consono.
Voto all’amministrazione zero. (Forse bastava solo l’illuminazione per evitare atti vandalici).
Potremmo andare avanti per ore a illustrare strutture nel degrado e abbandono più totale; (campetto calcetto marino& paese, campo tennis marina e via discorrendo).
Questi i lavori terminati.
 La ciliegina sulla torta è il famoso progetto del metano, ebbene carissimi amici, è partito, sotto gli occhi increduli dei cittadini i lavori sono partiti.
Non mostriamo immagini per correttezza nei confronti dei cittadini che avranno il servizio, perché è giusto che si dia il servizio a della gente che ha pagato per averlo.
Appunto ha pagato, quindi il servizio è dovuto, come sarebbe dovuto a tantissimi concittadini che hanno pagato dieci anni fa ma ancora di metano neanche l’ombra.
Comunque siamo felici, che dopo un sopralluogo di tecnici e altri, (in pratica chi doveva essere presente non c’era e cioè assessore ai lavori pubblici e sindaco). Come si dice in periodo pre- elettorale meglio far passare un diritto acquisito, tramite pagamento di regolare bollettino; come impegno personale alla risoluzione di un problema inesistente, (poiché diritto).
Siamo o non siamo in clima pre-elettorale, e come si usa dire tutto fa brodo.
Anche un bel convegno sul lavoro, hai visto mai che qualcuno ci crede.
 
Montegiordano 8/3/2014                                             firma
                                                                              Giuseppe Salerno