LA “ QUESTIONE
MORALE “
Enrico
Berlinguer “ I PARTITI HANNO DEGENERATO
E QUESTA E’ L’ORIGINE DEI MALANNI D’
ITALIA “ .
Purtroppo
per noi il grande Berlinguer ha forse non immaginava che questa sua frase
potesse arrivare fino ai giorni nostri.
E che gli
stessi personaggi politici che a suo tempo si contrapposero con molto ardore a
questo pensiero oggi si trovano di fronte all’amara realtà.
Napolitano
oggi capo dello Stato italiano all’epoca fu uno di quelli che criticò
aspramente Berlinguer, pensando all’epoca che questo modo di parlare e pensare
fosse antipolitico…
Lo stesso
Berlinguer diceva che i partiti hanno occupato spazi di non loro competenza
come banche, giornali, fondazione e altro.
Adesso alla
luce di quello che è successo il 26-2-2013 possiamo affermare senza alcun ombra
di dubbio che l’ingovernabilità del Paese non è colpa dei grillini o di Grillo
ma bensì di quei politici che allora erano all’interno del Partito Comunista
Italiano, e si perché è giusto dire che allora i vari Bersani, D’ Alema e altri
erano o dovevano essere discepoli ( politicamente ) del grande Berlinguer,
dovevano tenere quelle parole ben impresse nella loro mente e far rispettare i
dettami che questo pensiero imponeva.
Invece si è
assistito nel corso degli anni ad un graduale e inesorabile degrado della
politica italiana, soprattutto di quella che Berlinguer riteneva “ diversa “ (
la sinistra ).
Con tutte le
varie fusione e accorpamenti, anche con quei discendenti della vecchia DC con
la quale Berlinguer non volle fare l’accordo, c’è stato il degrado di quel
partito ex PCI, che doveva essere la guida della buona politica.
Adesso quei
personaggi che all’epoca additavano Berlinguer come un antipolitico, si
ritrovano Grillo che viene definito antipolitico.
Forse era
meglio seguire il pensiero del grande Berlinguer e fare propria la questione
morale, chissà oggi magari avevamo già un governo, capace di guidare l’ Italia.
Giuseppe Salerno