lunedì 22 luglio 2013

VELINE ROSSE. montegiordanesi


  Il grande rinnovamento montegiordanese

Come il solito ci risiamo, il primo partito (almeno sulla carta) montegiordanese e cioè il PD si appresta a fare uno dei suoi più grandi rinnovamenti che storia politica contemporanea ricordi.

Deve per forza di cosa trovare il nuovo capolista per le prossime elezioni, allora sono tutti indaffarati, convincere una persona invece di un’altra, siamo di fronte da mesi a una ricerca spasmodica del capo lista, ops scusatemi sono, alla ricerca spasmodica del capo lista.

Neanche un anno fa c’è stata l’elezione del nuovo segretario di partito, il rinnovamento effettivamente c’è stato, dopo anni il nuovo segretario di partito a Montegiordano è una donna anzi una ragazza, che dire mentre nel resto d’Italia si deve fare ricorso alle quote rosa per dare modo alle donne di imprimere quel vigore anche alla politica, a Montegiordano un paesello di 2000 anime, gli iscritti dal Pd con una votazione plebiscitaria (plebiscitaria perché ormai le tessere sono ridotte ai minimi termini, e qualche iscritto non ci è andato) hanno dato un colpo di coda. 
Finalmente hanno dato vita al rinnovamento o come lo chiama Renzi alla rottamazione dei “ vecchi “, aria nuova a Montegiordano.

Allora quale migliore occasione la prossima volta, vedere finalmente un candidato donna o magari entrambi, a competersi il tanto ambito scranno del sindaco di Montegiordano?

 Quale candidato donna, il PD montegiordanese è da mesi che corteggia delle personalità illustri.

 Stando alle ultime veline rosse, quest'ultimi avrebbero declinato categoricamente la candidatura.
 Allora uno dice be è arrivato il momento del segretario di partito a scendere in campo; un attimo, prima bisogna fare un altro screening tra coloro che hanno già ricoperto incarichi in seno all’amministrazione, pochi mesi fa si parlava di un vice sindaco degli anni quarantatré, dite che c’è stato un errore nel 43 c’era ancora il fascismo? Era una battuta per evidenziare il ricambio generazionale.

 Ma anche questo tentativo sembra e dico sembra andato male.

Allora il segretario può prepararsi, ops, un attimo prima però è meglio vedere se qualcuno dei senatori della politica montegiordanese vuole, (vuole è proprio una parola “fuori” luogo ahahahha), dare la propria disponibilità, dopo un primo iniziale sprint si dava per certo la candidatura a sindaco individuata, in un rappresentate di Montegiordano Paese, però, è da qualche giorno che le veline rosse montegiordanesi danno un inversione di tendenza, sembrerebbe, e nel caso del PD è meglio usare il condizionale, ripeto sembrerebbe , in pole position uno della Marina.

Anche i bok  mechers inglesi hanno ritirato le quote, adducendo che in questo caos non vogliono correre rischi.

Che dire se ci sono novità, vi aggiorno per ora la candidatura sembra a favore   del candidato marinaro.

Il nome non ve lo faccio altrimenti potrei bruciarlo, sapete, in politica i nomi non si fanno, sarebbe poco delicato per il probabile candidato, vi posso solo dire che è un ex assessore.
                                                                                             Giuseppe Salerno

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