oggi 2 giugno scosse a reggio-ferrara-modena-bologna
Aggiornamento del 2 Giugno ore 10,08 Un terremoto di magnitudo 2.6 è avvenuto A REGGIO NELL'EMILIA alle ore
Aggiornamento del 2 giugno ore 3,31 Un terremoto di magnitudo 2.3 è avvenuto a Ferrara alle ore 03:00 italiane. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale
Aggiornamento del 2 giugno ore 3,14 Un terremoto di magnitudo 2.1 è avvenuto a Modena alle ore 02:41:35 Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale
Aggiornamento del 2 giugno ore 3,00
Un terremoto di magnitudo 2 è avvenuto a Bologna alle ore 01:43 italiane del giorno. Il terremoto è stato localizzato dalla RSNdell'INGV nel distretto sismico.I comuni colpiti entro i 10km sono: BOMPORTO (MO), CAMPOSANTO (MO), RAVARINO (MO), CREVALCORE (BO), SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO), SANT'AGATA BOLOGNESE (BO
08:08
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale
In Emilia le scosse di terremoto sono continuate anche nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 giugno. La più forte, di magnitudo 3,5, è stata all’1.07, con l’epicentro localizzato tra Novi di Modena e Moglia (provincia di Mantova), che però non sembra aver provocato grossi danni. Complessivamente, comunque, il numero di scosse è diminuito rispetto a quello della notte tra giovedì e venerdì, quando si erano verificate circa 50 scosse. Da mezzanotte alle 6.30 di stamattina, infatti, ne sono state registrate 17, tutte con una magnitudo che non ha superato i 3 gradi, esclusa quella dell’una.
IL 29/05 QUALCUNO DICEVA...
SEQUENZE SISMICHE - 'La sequenza è destinata a durare nel tempo e a decrescere di intensità, ma con episodi di forte recrudescenza", ha commentato il sismologo Walter Marzocchi, dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Non si escludono quindi ''repliche'' anche molto forti e ravvicinate, che creano grande allarme nella popolazione. in pratica ci saranno tante scosse per lo più piccole, ma anche superiori a magnitudo 4 e, in mezzo, anche di magnitudo paragonabili a quelle del 20 maggio e di martedì mattina''.
IL FATTO CHE ABBIANO CHIUSO LE SCOLE DI BOLOGNA PER 3 GIORNI, SENZA DARE ALCUNA SPIEGAZIONE MI FA RIFLETTERE.
IL RICERCATORE GIULIANI DOPO LA PRIMA SCOSSA DISSE CHE IL SISMA SI STAVA SPOSTANDO DI 10 KM
E CHE A SUO DIRE ERA PREVEDIBILE UNA SCOSSA PIU' FORTE, QUELLA DEL 29/05.
LA MIA RIFLESSIONE PARTE DAL FATTO CHE A BOLOGNA SONO STATE CHIUSE LE SCUOLE, SENZA NESSUNA SPIEGAZIONE PLAUSIBILE VISTO E CONSIDERATO CHE I CONTROLLI CI FURONO IL GIORNO STESSO DEL SISMA, E VISTO CHE IN QUESTI TRE GIORNI NON CI SONO STATI CONTROLLI SULLE STRUTTURE.
ALLORA PERCHE' CHIUDERE LE SCUOLE PER 3 GIORNI?
SEMPLICE PRECAUZIONE?
VISTO CHE STANOTTE A BOLOGNA C'E' STATA LA SCOSSA, TUTTO FA CREDERE CHE LO SAPESSERO.
MA LA SCOSSA DI STANOTTE E' QUELLA CHE SI ASPETTAVANO? O COME DICE GIULIANI ( UN RICERCATORE CHE NESSUNO CALCOLA, MA CHE A L'ACQUILA SALVO' LA VITA ALLE PERSONE )
UNA SCOSSA POTREBBE PRECEDERE UN NUOVO SISMA MOLTO PIU' INTENSO?
SPERIAMO CHE GIULIANI SI SBAGLI.
GIUSEPPE SALERNO
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale
In Emilia le scosse di terremoto sono continuate anche nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 giugno. La più forte, di magnitudo 3,5, è stata all’1.07, con l’epicentro localizzato tra Novi di Modena e Moglia (provincia di Mantova), che però non sembra aver provocato grossi danni. Complessivamente, comunque, il numero di scosse è diminuito rispetto a quello della notte tra giovedì e venerdì, quando si erano verificate circa 50 scosse. Da mezzanotte alle 6.30 di stamattina, infatti, ne sono state registrate 17, tutte con una magnitudo che non ha superato i 3 gradi, esclusa quella dell’una.
IL 29/05 QUALCUNO DICEVA...
SEQUENZE SISMICHE - 'La sequenza è destinata a durare nel tempo e a decrescere di intensità, ma con episodi di forte recrudescenza", ha commentato il sismologo Walter Marzocchi, dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Non si escludono quindi ''repliche'' anche molto forti e ravvicinate, che creano grande allarme nella popolazione. in pratica ci saranno tante scosse per lo più piccole, ma anche superiori a magnitudo 4 e, in mezzo, anche di magnitudo paragonabili a quelle del 20 maggio e di martedì mattina''.
IL FATTO CHE ABBIANO CHIUSO LE SCOLE DI BOLOGNA PER 3 GIORNI, SENZA DARE ALCUNA SPIEGAZIONE MI FA RIFLETTERE.
IL RICERCATORE GIULIANI DOPO LA PRIMA SCOSSA DISSE CHE IL SISMA SI STAVA SPOSTANDO DI 10 KM
E CHE A SUO DIRE ERA PREVEDIBILE UNA SCOSSA PIU' FORTE, QUELLA DEL 29/05.
LA MIA RIFLESSIONE PARTE DAL FATTO CHE A BOLOGNA SONO STATE CHIUSE LE SCUOLE, SENZA NESSUNA SPIEGAZIONE PLAUSIBILE VISTO E CONSIDERATO CHE I CONTROLLI CI FURONO IL GIORNO STESSO DEL SISMA, E VISTO CHE IN QUESTI TRE GIORNI NON CI SONO STATI CONTROLLI SULLE STRUTTURE.
ALLORA PERCHE' CHIUDERE LE SCUOLE PER 3 GIORNI?
SEMPLICE PRECAUZIONE?
VISTO CHE STANOTTE A BOLOGNA C'E' STATA LA SCOSSA, TUTTO FA CREDERE CHE LO SAPESSERO.
MA LA SCOSSA DI STANOTTE E' QUELLA CHE SI ASPETTAVANO? O COME DICE GIULIANI ( UN RICERCATORE CHE NESSUNO CALCOLA, MA CHE A L'ACQUILA SALVO' LA VITA ALLE PERSONE )
UNA SCOSSA POTREBBE PRECEDERE UN NUOVO SISMA MOLTO PIU' INTENSO?
SPERIAMO CHE GIULIANI SI SBAGLI.
GIUSEPPE SALERNO
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