mercoledì 27 febbraio 2013

A Nichi Vendola


                                                                        Al segretario nazionale di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’

                                                                                                                       Nichi Vendola

 

Carissimo segretario, oggi leggendo il giornale mi è balzato all’attenzione un articolo dove si parla di una tua riflessione a lasciare l’incarico alla camera per proseguire la tua legislatura come governatore della Puglia.

Questa decisione come è giusto che sia, spetta solo a te e nessuno può permettersi  di  entrarci o influenzarla.

Però penso che proprio in questo momento i tuoi sostenitori  più assidui , anche se sconosciuti , debbano farti sentire la loro vicinanza.

Oggi con molta probabilità, qualcuno, che era salito sul tuo carro scenderà e ti attribuirà la colpa di questo risultato non proprio eccezionale, se può esserti di consolazione non sentirli , perché loro non hanno mai sposato a pieno il tuo progetto , ma intravedevano nel partito nascente e in te , il veicolo per arrivare nei palazzi della politica.

Oggi il  partito ha bisogno di te, oggi quelli come me sostenitori invisibili hanno voglia di vederti combattivo più che mai.

Solo tu puoi parlare la parola del popolo , dei lavoratori e dei cittadini in difficoltà e trovare quel dialogo con il M5S costruttivo per tutti.

So che la scelta è difficile, ma un piccolo suggerimento sento di dartelo, prenditi il tempo necessario raffredda l’amarezza e trova nuova forza.

Solo allora, penso sarai pronto ad affrontare una scelta giusta.

A chi oggi ti mette all’angolo, chiedendoti una decisione affrettata, per una volta non  usare il fioretto, ma usa la sciabola e ricorda loro che non sono nella posizione politica ma soprattutto personale di dettarti la tua agenda politica, o intimare ultimatum.

Non mi resta che augurarti una saggia riflessione, e un buon lavoro come vice premier.

(per la Puglia saprai trovare un degno sostituto che proseguirà il tuo progetto , ne sono certo.)

                                                                                                                             Giuseppe Salerno

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